CLEOPATRA #011: abbuffata di fantastico
Il fantasy italiano a Milano, due interviste, un nuovo contest di scrittura
Stranimondi due settimane fa, Mysteria settimana scorsa, in questi giorni Lucca Comics & Games, tra due settimane la giornata dell’Arcimago a Milano… che abbuffata di libri e narrativa del fantastico in questo periodo: buon appetito a tutti! 😊
Cari lettori di CLEOPATRA, benvenuti al numero di novembre! Siamo nel pieno di fiere, eventi e festival che hanno nutrito la nostra sete di storie, incontri e ispirazioni – ed è proprio in questo spirito che vi invitiamo a immergervi nei contenuti di questo undicesimo numero.
L’evento clou è la giornata dedicata alla narrativa fantasy italiana, che si terrà a Milano il 16 novembre, con la tanto attesa premiazione della prima edizione del concorso letterario Arcimago. Un’occasione imperdibile per chi vuole vivere da vicino la passione per il fantasy e incontrare autori, editori e appassionati che contribuiscono a mantenere viva e attuale la tradizione del genere fantastico.
In questo numero, oltre ai consueti bandi dei concorsi letterari in scadenza, avrete il piacere di leggere un’approfondita intervista con Federico Bonati, giornalista e autore dalla penna incisiva, che ci racconta le sfide e le soddisfazioni della sua carriera da romanziere, e la chiacchierata con Anna D’Agostino, autrice indipendente che ci svela le sue strategie per il self-publishing.
Le novità editoriali non mancano: presenteremo libri di autori emergenti e titoli essenziali per chi vuole migliorare nella scrittura e cerca suggerimenti pratici per crescere come autore.
Infine, siamo entusiasti di lanciare il contest di scrittura #2 di CLEOPATRA, un’opportunità per chi desidera misurarsi con altri talenti e confrontarsi in una sfida creativa.
In questo numero:
Giornata del fantasy italiano a Milano
Concorsi letterari in scadenza
Come uccidere un correttore di bozze
Intervista al giornalista e scrittore Federico Bonati
Novità letterarie indipendenti
Libri per scrittori
Intervista alla self publisher Anna D’Agostino
Contest scrittura #2
🟠 16 novembre : il giorno del fantasy a Milano
Non prendere impegni per sabato 16 novembre! Il Premio Arcimago celebra la sua prima edizione con un evento conclusivo presso l’Auditorium San Fedele a Milano, che sarà teatro della cerimonia di premiazione e di un’intera giornata di attività dedicate al fantasy.
Sarà un evento da non perdere, pensato per favorire il networking tra autori, editori e professionisti del settore. Oltre alla premiazione dei vincitori della prima edizione del Premio, la giornata del 16 novembre sarà interamente dedicata al mondo del fantasy, offrendo un’esperienza indimenticabile per autori, appassionati e pro.
L’accesso sarà gratuito e aperto a tutti.
Durante l’evento, ci saranno panel, tavole rotonde, lezioni e approfondimenti su tutto ciò che riguarda il fantasy, con la partecipazione di grandi nomi dell’editoria, entusiasti di condividere la loro passione e le loro competenze.
Gli ospiti avranno la possibilità di partecipare a incontri formativi con autori e professionisti del mondo editoriale che offriranno consigli pratici sulla scrittura di fantasy, oltre a sessioni di editing live, dove potranno sottoporre i propri brani a editor certificati e ricevere feedback in tempo reale, completamente gratuiti.
Ospiti speciali: Luca Tarenzi, Francesco Dimitri, Gabriele Zwei Campagnano, Gisella Laterza
Location dell'Evento: la cerimonia si terrà presso l'Auditorium San Fedele, una location suggestiva situata nel cuore di Milano, a pochi passi dal Duomo e dal Teatro alla Scala.
📍 Auditorium San Fedele, Via Ulrico Hoepli, 3 - 20121 Milano (MI)
🎟️ Ingresso Gratuito - Aperto a tutti
🟠 Concorsi in scadenza
Questo mese proponiamo solo una manciata di premi letterari in scadenza: là dove è stato possibile farlo abbiamo inserito anche la location dell’eventuale cerimonia di premiazione del concorso.
🟡 Premio Letterario Gli In-Editi
Organizzato da: GD Edizioni Srl
Luogo della premiazione: Sarzana (SP)
Edizione: VI
Scadenza: 31/12/2024
Concorso letterario a pagamento per romanzi • racconti • (opere inedite)
Premi in Denaro
Premi in Pubblicazione
Bando concorso ufficiale: Approfondisci
Bando concorso su Concorsi-Letterari.it: Approfondisci
🟡 Premio I Murazzi
Organizzato da: Associazione Culturale Elogio della Poesia
Luogo della premiazione: Torino (TO)
Edizione: XIII
Scadenza: 20/12/2024
Concorso letterario a pagamento per romanzi • racconti • raccolte di poesie • poesie • raccolte di racconti • saggi • (opere edite e inedite)
Premi in Denaro
Premi in Pubblicazione
Bando concorso ufficiale: Approfondisci
Bando concorso su Concorsi-Letterari.it: Approfondisci
🟡 Concorso letterario per racconti NeroPremio
Organizzato da: LaTelaNera.com
Luogo della premiazione: non è prevista cerimonia pubblica di premiazione
Edizione: LXXVII
Scadenza: 13/12/2024
Concorso letterario gratuito per racconti • "di genere" giallo/crime horror/weird fantasy fantastico (opere inedite)
Premi in Pubblicazione
Bando concorso ufficiale: Approfondisci
Bando concorso su Concorsi-Letterari.it: Approfondisci
🟡 Premio letterario Scritture di Lago
Organizzato da: LarioIn Associazione No Profit
Luogo della premiazione: Como (CO)
Edizione: V
Scadenza: 05/12/2024
Concorso letterario gratuito per romanzi • racconti • raccolte di racconti • (opere edite e inedite)
Premi in Denaro
Premi in Pubblicazione
Bando concorso ufficiale: Approfondisci
Bando concorso su Concorsi-Letterari.it: Approfondisci
🟡 Concorso Internazionale di Poesia Universum Basilicata
Organizzato da: Universum Basilicata
Luogo della premiazione: Potenza (PZ)
Edizione: XII
Scadenza: 30/11/2024
Concorso letterario a pagamento per raccolte di poesie • poesie • (opere edite e inedite)
Premi in Pubblicazione
Bando concorso su Concorsi-Letterari.it: Approfondisci
🟡 Premio Letterario Internazionale Trofeo Penna d'Autore POESIA
Organizzato da: A.L.I. Penna d'Autore
Luogo della premiazione: non è prevista cerimonia pubblica di premiazione
Edizione: XXVII
Scadenza: 30/11/2024
Concorso letterario a pagamento per poesie • (opere edite e inedite)
Premi in Denaro
Premi in Pubblicazione
Bando concorso ufficiale: Approfondisci
Bando concorso su Concorsi-Letterari.it: Approfondisci
🟡 Contest di scrittura ABISSO numero 12
Organizzato da: Newsletter ABISSO
Luogo della premiazione: non è prevista cerimonia pubblica di premiazione
Edizione: XII
Scadenza: 16/11/2024
Concorso letterario gratuito per racconti • "di genere" giallo/crime horror/weird fantasy fantascienza fantastico (opere inedite)
Premi in Pubblicazione
Bando concorso ufficiale: Approfondisci
Bando concorso su Concorsi-Letterari.it: Approfondisci
🟡 Concorso letterario Consequentia Rerum
Organizzato da: Associazione Ragioni di una Poesia
Luogo della premiazione: non è prevista cerimonia pubblica di premiazione
Edizione: II
Scadenza: 14/11/2024
Concorso letterario a pagamento per poesie • (opere inedite)
Premi in Denaro
Bando concorso ufficiale: Approfondisci
Bando concorso su Concorsi-Letterari.it: Approfondisci
🟠 Come uccidere un correttore di bozze
Vincenza Vigianello e Valerio Piozzo, la coppia - nella vita e nel lavoro - dietro la pagina @vivi_editor_libri, pubblicano da tempo l’interessante serie di post “Come uccidere un correttore di bozze”: è tutto contenuto utile per autori e scrittori che riproponiamo volentieri sulle nostre pagine…
🟠 Intervista a Federico Bonati, giornalista e scrittore
Federico Bonati - su Instagram è @fede.bonny - è un giornalista e scrittore, laureato in Scienze Politiche all'Università di Bologna.
Collabora con testate come La Gazzetta dell’Emilia, La Voce di Mantova, Radio 5.9, e 9Colonne, e dal 2022 lavora per TrentoToday. Ha pubblicato i libri Pelle (2022), Post (2023) e L’occhio del falco (2024).
Tra i suoi racconti premiati, “Il Predatore” ha vinto il concorso letterario “Parlaci del Lago” e diversi altri sono stati pubblicati in antologie. Con “L’occhio del falco” ha vinto il premio Miglior Ambientazione a Giallo Festival 2023. È inoltre autore dei podcast “Chi l’avrebbe mai letto”, “Spoon River” e “La bambina del buio".
[CLEOPATRA]: Federico, hai una solida carriera giornalistica alle spalle e ora ti stai affermando anche come scrittore. Come è avvenuto questo passaggio dalla cronaca alla narrativa? Quanto ha influenzato il tuo lavoro da giornalista nella tua scrittura?
[Federico Bonati]: Credo che non ci sia mai stato un passaggio netto, semplicemente la narrativa ha trovato il suo spazio nel mio tempo. Rispondendo alla seconda domanda, direi moltissimo. Soprattutto in “Pelle”, il mio primo libro, dove ho attinto molto dall’esperienza di cronista per essere un narratore del reale credibile. E poi nel mio noir “L’occhio del falco” ho pensato di dare lustro alla nostra (ahimè) bistrattata categoria facendo risolvere (forse) un caso di cronaca nera a un giornalista.
[CLEOPATRA]: Il tuo ultimo romanzo, "L’occhio del falco", è un giallo che vede come protagonista un giornalista, Loriano Zaccari. Cosa ti ha ispirato a scrivere un thriller investigativo e come hai sviluppato il personaggio di Loriano?
[FB]: Loriano nasce nel momento in cui ho messo piede per la prima volta a Pellizzano. Ho guardato quella piccola bomboniera della Val di Sole e ho pensato che fosse un luogo così ameno da meritare di essere la location per un omicidio e un’indagine. Loriano nasce anche dei miei amori per Bologna e Roma, due città fondamentali nella sua vita, così come per il Trentino, la terra in cui vivo da un po’ di anni. Poi, Loriano nasce anche da Schiavone, Lamanna, Massimo del Barlume e da molti altri personaggi del genere che adoro e leggo.
[CLEOPATRA]: Hai affrontato temi molto diversi nei tuoi libri precedenti, come le malattie rare in "Pelle" e i momenti di cambiamento radicale in "Post". In che modo questi lavori hanno contribuito alla tua crescita come autore e come ti hanno preparato a scrivere “L’occhio del falco”?
[FB]: Ti dirò, in realtà penso che entrambi mi abbiano aiutato a crescere come essere umano. Poi, certo, dopo un po’ inizi a capire come si lavora su un libro, quindi certe dinamiche le ho affinate. Ma credo che la crescita umana, più che quella professionale, sia ciò che mi ha portato a questo romanzo e, l’ulteriore crescita che ne è conseguita, mi è servita per quello che lo seguirà.
[CLEOPATRA]: In "L’occhio del falco", il giornalismo ha un ruolo centrale nell’indagine. Quanto della tua esperienza personale come giornalista si riflette nel protagonista e nella storia?
[FB]: Il giusto. Io e Loriano siamo giornalisti completamente diversi, a lui faccio fare cose che mai mi sognerei di fare (ride, ndr). Però il mondo giornalistico che lo circonda, le cose buone e quelle meno buone, sono tutte frutto dell’esperienza acquisita in questi anni tra carta stampata, agenzie di stampa, radio e giornali online.
[CLEOPATRA]: Il romanzo è ambientato in Val di Sole, un luogo ricco di storia e mistero. Perché hai scelto questa ambientazione? C’è un legame particolare tra il paesaggio montano e la tensione narrativa del libro?
[FB]: Il legame c’è e, forse, è quello che mi ha permesso di vincere il premio come Miglior Ambientazione al Giallo Festival 2023 e arrivare in finale a Giallo Trasimeno 2024. La mia amica Sabrina Martin, del Festival Barchette di Carta (vi consiglio di seguirlo: tra 5 anni sarà il nuovo Festivaletteratura), dice che ho una scrittura molto fotografica. Se è vero, lo devo ai consigli di un grande maestro come Domenico Iannacone. La scelta in parte l’ho già spiegata prima: si può ambientare un caso di nera a Milano o a Roma, ma alla fine la gente preferisce – credo – i casi da risolvere in posti come Gubbio o Cabot Cove. O Pellizzano. E non ho detto posti a caso.
[CLEOPATRA]: Come scrittore edito da case editrici "piccole", come hai organizzato la promozione di "L’occhio del falco"? Quali strumenti e strategie di marketing hai utilizzato per far conoscere il libro sia online che durante eventi dal vivo?
[FB]: Tanto impegno, tanto sacrificio, saper di poter contare comunque su case editrici che mi hanno sempre appoggiato, in particolar modo Affiori e il suo editore, Giulio Perrone, tanta voglia di mettersi in viaggio e selezionare i “Sì” e i “No” da dire.
[CLEOPATRA]: Oltre alla scrittura, sei molto attivo sui social media, in particolare su Instagram. Qual è il tuo approccio come blogger e promotore dei tuoi libri su queste piattaforme? Quanto è importante per te costruire una connessione diretta con i lettori?
[FB]: Parto dalla fine: è fondamentale. Ti racconto questa: ero a Carpi, presentazione di “Post”. Al firmacopie arriva una ragazzina di 18 anni circa con tutto il libro pieno di sottolineature e appunti. Io le chiedo il motivo e lei: “Perché queste frasi mi hanno aiutato quando ne avevo bisogno”. Ora, davanti a una cosa del genere, come si può non pensare che il legame coi lettori sia fondamentale? Per il resto, sul web seguo i consigli della cara amica Miriam Messina (ottima bookblogger) e, comunque, c’è un’agenzia di comunicazione con cui ho fatto delle cose in passato per i miei social e con cui continuerò a lavorare.
[CLEOPATRA]: Il mondo del giallo è vasto e pieno di autori celebri. Come pensi che "L’occhio del falco" si distingua rispetto agli altri romanzi del genere? C’è un elemento della tua storia che credi possa sorprendere particolarmente i lettori?
[FB]: Io credo che se c’è stato chi ha detto che Loriano Zaccari è il personaggio che mancava al giallo italiano, forse qualcosa di buono c’è. Però, devo fare una rettifica: io scrivo noir, non gialli. Anche se non sembra, c’è differenza: parola del mio maestro Francois Morlupi.
[CLEOPATRA]: La tua scrittura riflette spesso una grande attenzione ai dettagli e alle emozioni umane. Come riesci a bilanciare l’introspezione dei personaggi con la costruzione della suspense e dell’intreccio investigativo?
[FB]: Mi stai chiedendo di svelarti uno dei segreti di un noir come si deve? Non credo che lo farò. Ma grazie per averlo notato.
[CLEOPATRA]: Nel romanzo, il cadavere trovato con una divisa della Prima guerra mondiale è un dettaglio che apre molteplici interpretazioni storiche e narrative. Come hai integrato la storia con il mistero del presente?
[FB]: Mi serviva un gancio per rendere credibile quel ritrovamento e cercare una scappatoia per sviare – inizialmente – le indagini. Siccome qui in Trentino ritrovamenti di resti di soldati della Prima Guerra Mondiale non sono inconsueti, ho pensato fosse un ottimo escamotage. Ma, una volta che Loriano scopre il dettaglio, tutto viene portato nel tempo presente.
[CLEOPATRA]: Hai anche partecipato a concorsi letterari con i tuoi racconti, ottenendo riconoscimenti. Quanto credi che la partecipazione a concorsi possa aiutare uno scrittore emergente a farsi conoscere?
[FB]: Ti rispondo con una parola: necessaria. E contano molto di più i concorsi in cui si arriva in finale, ma non si vince, che quelli in cui si arriva primi. Perché è lì che si cresce davvero, è lì che avviene il confronto ed è lì che deve sorgere la gratitudine di essersi confrontati con i migliori, non certo l’invidia per chi ce l’ha fatta. Quella non serve.
[CLEOPATRA]: Quali consigli daresti a un autore emergente che vuole esplorare il genere giallo o crime? Quali sono, secondo te, gli elementi imprescindibili per scrivere una storia di successo in questo ambito?
[FB]: Intanto, leggere. Dai maestri agli ultimi arrivati, tra cui anche me, se vi va. Da Poe alla Christie, passando per Camilleri e Manzini, quindi Carrisi, Rex Stout eccetera. E poi ascoltare i podcast true crime, soprattutto Indagini di Stefano Nazzi, con cui dialogherò a fine novembre a Lazise per la rassegna “Lazise tra le pagine”. E cercare sempre gli stimoli sia nelle vicende di cronaca che anche a livello sensoriale (effetto Madeleine se vogliamo). L’altro giorno ho sentito un particolare profumo lungo le scale del palazzo in cui vivo e ho avuto l’idea per un soggetto. Gli elementi imprescindibili? Appunto, avere una buona idea. E, da lì, crearle un universo intorno.
[CLEOPATRA]: Da giornalista, hai intervistato numerosi autori e personalità. C'è un’intervista o un incontro che ha lasciato un segno profondo nel tuo percorso creativo e che magari ha influenzato il tuo approccio alla scrittura?
[FB]: A livello umano, mai nessuno sarà come Niccolò Fabi e Simone Cristicchi. Come autore, direi Pablo Trincia, Maurizio De Giovanni, Marco Malvaldi, Jonathan Safran Foer, Jo Nesbo. E poi gli incontri con altri miei due maestri, Matteo Caccia e Mauro Pescio.
[CLEOPATRA]: Per concludere, cosa diresti ai lettori di CLEOPATRA per invitarli a leggere il tuo ultimo romanzo "L’occhio del falco"? Quale esperienza unica offre questo libro rispetto ai tuoi lavori precedenti?
[FB]: A gennaio uscirò col sequel de “L’occhio del falco”. Sarà una storia dura, una di quelle che spero, da giornalista, di non dover mai raccontare. Ma senza la lettura de “L’occhio del falco” sarà come trovarsi davanti a un noir molto avvincente ma con poca chiarezza; al contrario, se avrete letto il primo, avrete le chiavi per trovare la luce nel buio in cui vi porterò.
🟠 Le proposte dei nostri follower
Da qualche giorno stiamo invitando tutti i nuovi follower della nostra pagina Instagram a presentarci le proprie produzioni letterarie.
Ecco tre libri segnalati dai rispettivi autori…
✒ La metamorfosi della perfezione
di Cristina Parente - Capponi Editore (7 novembre 2024)
In seguito alla tragica morte del compagno Fabrizio durante una gita, Ilenia sprofonda in un tormento fatto di incubi, gelosie e psicofarmaci. Angosciata dall'impossibilità di avere figli e dall'invidia per la perfezione di Federica, amica e rivale, Ilenia rivive ossessioni e ricordi inquietanti, incapace di trovare pace. Quando Federica perde la memoria a causa di un trauma, Ilenia realizza che l’ideale di perfezione che vedeva in lei non esiste. Quest'illuminazione placa il suo tormento e spegne il desiderio di vendetta, liberandola dalle proprie ossessioni. Approfondisci
✒ Blu di Prussia Voci di dentro
di Roberta C. La Guardia - Monetti Editore (1 gennaio 2024)
Questo libro raccoglie versi e riflessioni che esplorano l'amore come forza originaria e gentilezza universale presente in ciascuno. Attraverso una prospettiva formativa, l'autrice smonta dogmi culturali e affronta il viaggio esistenziale, emotivo ed erotico dell'universo femminile. La narrazione si muove tra gioia, dolore, desiderio ed emozione, mettendo in risalto le dinamiche interiori e i misteri dell’attrazione. Con un’analisi sottile e diretta, il volume invita a riflettere sui legami tra sentimento e pensiero, in una continua ricerca di equilibrio e soddisfazione. Approfondisci
✒ L'uomo senza tempo (seconda edizione)
di Fabio Masino - Independently published (8 febbraio 2022)
Guido Massari, trentenne segnato da traumi e delusioni, si è lasciato trasportare dalla vita senza mai prenderne il controllo. Dopo anni di apatia, decide di cambiare ma realizza di non poterlo fare da solo. Saranno l'aiuto degli amici e il sostegno di un vecchio professore a offrirgli l'opportunità di risollevarsi, guidandolo verso una nuova consapevolezza e speranza. Approfondisci
🟠 Libri per scrittori
Quattro proposte editoriali di recente pubblicazione, molto diverse tra loro, di sicuro interesse per scrittrici e scrittori che vogliono costantemente migliorarsi.
✒ Breve dizionario di narratologia
di Andrea Bernardelli - Carocci (11 ottobre 2024)
Il libro offre una panoramica chiara e sintetica sui principali concetti della narratologia, come peritesto, metalessi e focalizzazione. Pensato sia per studenti sia per appassionati, fornisce un utile strumento di consultazione per comprendere le tecniche narrative che rendono efficace un racconto. Inoltre, approfondisce i recenti sviluppi della disciplina, integrando contributi delle scienze cognitive e applicazioni alla narrazione audiovisiva, includendo media come televisione, cinema, fumetti e videogiochi. Approfondisci
✒ Quaderno di scrittura creativa
di Antonella Cilento - Giunti Editore (16 ottobre 2024)
Questo libro è un corso pratico di scrittura che offre esercizi e suggerimenti per sviluppare uno stile personale e unico. L'autrice guida il lettore alla scoperta della propria voce, proponendo spunti che stimolano i sensi e trasformano percezioni e ricordi in storie e personaggi. Ideato per chi ama la scrittura, il volume incoraggia a rendere la scrittura una pratica quotidiana, un mezzo per esprimere immaginazione ed emozioni, attraverso una varietà di esercizi creativi e riflessivi. Approfondisci
✒ Il metodo del diario
di Giulio Achilli - GDL (10 ottobre 2024)
Questa guida supporta la creazione di un diario personale come strumento di crescita interiore e consapevolezza. Attraverso un metodo strutturato, il lettore impara a osservare i propri schemi di comportamento e a prendere consapevolezza delle reazioni automatiche. Scrivere diventa così un esercizio di disciplina, rivelando parti profonde e spesso nascoste di sé, che permettono una trasformazione autentica. Il diario diviene un “faro di luce” per comprendere sé stessi, osservando la propria evoluzione con curiosità e rispetto. La pratica quotidiana consente infine di orientarsi verso una vita più consapevole e straordinaria. Approfondisci
✒ 21 storie per leggere pensare scrivere
di Antonella Petrera e Donato Simone Frigotto - Giazira Scritture (21 ottobre 2024)
Il libro esplora storie vere che, pur appartenendo a persone comuni, assumono un’aura quasi fiabesca, trasformando i protagonisti in eroi. Queste storie mostrano come eventi casuali o scelte deliberate possano rendere una vita straordinaria. Il cambiamento, secondo gli autori, nasce non solo dalla comprensione, ma soprattutto dall’azione: il fare ci connette con i nostri sensi e le nostre emozioni, che solo in seguito si organizzano in pensiero. Attraverso esempi e suggerimenti pratici, il libro incoraggia i lettori a sperimentare e a scoprire nuovi modi di vivere, apprendere e scrivere. Approfondisci
🟠 Intervista alla scrittrice Anna D'agostino
Abbiamo fatto due chiacchiere con Anna D’Agostino - su Instagram è @autrice_anna_d_agostino - un’autrice self publisher che ha raccolto il nostro invito a raccontarsi…
[CLEOPATRA]: Anna, grazie per essere con noi su CLEOPATRA. Il tuo romanzo "Un amore all'improvviso" esplora le dinamiche dell'amore e delle relazioni. Cosa ti ha ispirata a scrivere questa storia e come hai sviluppato il personaggio di Anika, così complesso e umano?
[Anna D'Agostino]: Innanzitutto grazie a voi di Cleopatra per avermi intervistata! Sì, il mio romanzo parla ed esplora le dinamiche dell’amore e delle relazioni soprattutto dei giorni nostri, ovvero quelle storie che apparentemente sembrano sane, dove la gelosia molto spesso viene scambiata per protezione e lo stalking viene definito “interesse verso l’altro”. Il mio personaggio, Anika, è complesso e umano proprio perché vero. Mi capita di vedere tante donne che posso paragonare a lei, sento spesso parlare di femminicidi e non mi spiego il perché non ci si riesca ad allontanare questi individui prima che possano uccidere o comunque far del male. Spesso, come succede nel mio romanzo, chi osserva con occhi esterni la coppia, nota cose che chi si trova dentro non vede, magari ascoltare un’amica non sarebbe male. Ho sempre visto l’amore come un punto di forza e di riferimento ed è stata proprio questa la mia ispirazione quando ho scritto un amore all’improvviso perché all’amore vero io ci credo e vorrei che ci tornasse a credere anche chi ha perso la fiducia.
[CLEOPATRA]: Il tuo romanzo parla di amore, ma anche di crescita personale e della forza di uscire da relazioni tossiche. Cosa speri che i tuoi lettori colgano da questa storia?
[ADA]: spero di poter aiutare tante donne ad aprire gli occhi, di riuscire a far capire loro che l’amore non è voler controllare tutto ciò che si fa o sapere ogni minimo spostamento, non è essere seguite o spiate… l’amore è totalmente un’altra cosa. È fiducia, sostegno, incoraggiamento… Amore è esserci senza soffocare.
[CLEOPATRA]: Come descriveresti il processo creativo dietro la storia di “Un amore all’improvviso”? Quali emozioni o esperienze personali ti hanno ispirata a scrivere la storia di Anika e il suo percorso sentimentale?
[ADA]: sicuramente il percorso creativo della storia di Anika è parte di me! Penso che ogni autore/autrice metta una parte della propria esperienza di vita nei suoi libri, e così è stato anche per me. L’ emozione che ho provato a descrivere la storia d’amore tra Eric e Anika è stata quella più forte, quella che mi ha fatto rivivere la prima volta che ho amato davvero. Loro sono un po’ lo specchio della mia storia perché come ho già detto prima all’amore ci credo fortemente e fortunatamente ho accanto un uomo che mi sostiene ed è felice dei piccoli traguardi che riesco a raggiungere. È proprio a lui che ho pensato quando ho scritto questa parte del romanzo.
[CLEOPATRA]: Hai scelto di pubblicare il tuo libro tramite Amazon KDP in modalità self publishing. Quali sono state le motivazioni principali dietro questa decisione e quali vantaggi hai riscontrato nel pubblicare indipendentemente?
[ADA]: In realtà non c’è un motivo ben preciso, credo sia stata la paura dell’attesa, del non riuscire ad essere notata da una casa editrice. I vantaggi sono stati appunto le tempistiche, dopo la correzione e l’editing ho pubblicato il romanzo in pochissimo tempo ed era già pronto per l’acquisto dopo ventiquattro ore.
[CLEOPATRA]: Il self publishing può presentare diverse sfide, sia dal punto di vista creativo che logistico. Quali sono state le principali difficoltà che hai incontrato e come le hai affrontate?
[ADA]: la difficoltà del self publishing è la diffidenza delle persone che hanno sempre un po’ paura di investire soldi in un libro autopubblicato e per certi versi li capisco. Queste difficoltà però vanno affrontate facendosi conoscere e facendo conoscere la propria opera. Il segreto è: riuscire a trasmettere fiducia in chi ci ascolta.
[CLEOPATRA]: Sei molto attiva anche su Instagram, dove condividi aspetti della tua vita di scrittrice e promuovi il tuo libro. Quanto è importante per te il contatto diretto con i lettori attraverso queste piattaforme e come riesci a gestire la tua presenza online?
[ADA]: i social sono importanti per promuovere il lavoro fatto poiché si riesce ad arrivare a molte più persone è importante far capire che sei lì, sei presente, magari non sempre, non a tutte le ore ma ci sei! Gestire la pagina non è molto semplice perché sono una persona piena di impegni e mi ritengo fortunata per questo, non riuscirei a stare ferma davanti ad uno schermo.
[CLEOPATRA]: Parliamo delle tue strategie di marketing. Quali strumenti utilizzi per promuovere "Un amore all'improvviso" online? Hai trovato delle attività promozionali particolarmente efficaci su Instagram o attraverso il tuo blog?
[ADA]: spesso omaggio le lettrici interessate di una copia dell’e-book in modo tale che possano lasciare le loro opinioni sia sulle loro pagine Instagram che sulla mia. Diciamo che punto sul passaparola!
[CLEOPATRA]: Oltre alla promozione online, ti sei mai cimentata in attività di marketing dal vivo, come presentazioni di libri o fiere letterarie? Qual è stata la tua esperienza in queste occasioni?
[ADA]: si, ho presentato il mio libro in un’associazione. È stato davvero interessante perché si sono creati bellissimi momenti per chiacchierare e fare domande. Alla fine credo che ognuno di noi sia tornato a casa con opinioni nuove e nuove tematiche su cui riflettere.
[CLEOPATRA]: La scelta di scrivere e promuovere un romanzo richiede grande impegno. Quali sono, secondo te, le qualità fondamentali che un aspirante scrittore o scrittrice deve sviluppare per avere successo nel self publishing?
[ADA]: le qualità che deve avere uno scrittore o una scrittrice sono quelle di arrivare al cuore del pubblico, bisogna emozionare le persone parlando della propria opera, soprattutto c’è bisogno di molta empatia per creare una strada che collega chi ti ascolta al romanzo che stai proponendo, se il lettore si emoziona hai già fatto colpo!
[CLEOPATRA]: Nel tuo romanzo, l’amicizia e il supporto reciproco tra donne hanno un ruolo importante. Come vedi il ruolo delle relazioni femminili nella tua narrativa e nella vita reale? Sono aspetti che senti di voler valorizzare ulteriormente nei tuoi prossimi progetti?
[ADA]: certamente, le donne sono molto solidali tra loro, le amiche vere soprattutto sono quelle che, se stai commettendo un errore te lo fanno notare subito. Nel mio romanzo Emma è l’amica del cuore di Anika che nota immediatamente che molte cose nella relazione della ragazza non vanno nel verso giusto e cerca di metterla in guardia. Credo che le donne abbiano quel sesto senso che agli uomini manca. Il mio prossimo progetto è la storia di Emma che a sua volta avrà un’amica fantastica accanto.
[CLEOPATRA]: Infine, quale messaggio desideri trasmettere ai lettori con "Un amore all’improvviso"? E cosa diresti ai nostri lettori di CLEOPATRA per invitarli a scoprire la tua storia?
[ADA]: il mio messaggio va soprattutto alle donne! Spero che ritrovarsi nelle parole del mio romanzo le aiuti a capire che la relazione che stanno vivendo non è giusta, che bisogna cambiare strada e soprattutto che c’è un amore più bello e genuino ad attenderle, che nessuno è solo e che l’amore vero non è un’utopia. Nel mio piccolo spero di poter aiutare tante donne a trovare la strada della felicità.
🟠 Il contest #2 di Cleopatra
In attesa di scoprire chi ha vinto il Contest Numero 1 presentato nello scorso numero, oggi lanciamo il Numero 2.
Il contest apre le sue iscrizioni dal 3 novembre al 2 dicembre 2024. Possono prendervi parte autori e autrici maggiorenni che alla data del 2 novembre risultavano iscritti alla newsletter. È aperto a racconti, di ogni genere, lunghi fino a un massimo di 4 cartelle (7200 caratteri circa, spazi inclusi).
Ogni racconto in gara deve obbligatoriamente iniziare con questo incipit: “Sono nata con un cuore rotto”.
Si tratta dell’incipit del romanzo “L’eredità di Daisy Darker” di Alice Feeney, edito da Time Crime (Fanucci Editore).
Per partecipare basta inviare il testo del proprio racconto in allegato a una email indirizzata a concorsiletterari@substack.com e con oggetto: “Partecipazione al contest #02 di CLEOPATRA”. L’autore o autrice del racconto vincitore sarà successivamente contattato dalla Redazione.
In palio, oltre alla gloria eterna, la pubblicazione della propria opera all’interno di un’antologia di futura lavorazione.
Vi aspettiamo numerosi! 😉
🟠 Baci e abbracci
In chiusura il solito messaggio di servizio: cerchiamo collaborazioni per la newsletter.
Siamo alla ricerca di autori che desiderino condividere con i nostri lettori le proprie recensioni, di vincitori di concorsi letterari da intervistare, di libri da presentare ai nostri lettori. E anche esperti di social media. 😄
Per proporre e proporsi basta scrivere a: concorsiletterari@substack.com
Per questo numero di CLEOPATRA è tutto. Ci si rilegge tra un mese circa, il 3 di dicembre. E buona scrittura a tutti!